L’Agricoltura e l’Allevamento familiare per una centralità nel sistema e produttivo e sociale delle aree agricole e periurbane.
La protesta degli agricoltori
- in conseguenza della situazione di crisi aggravatasi con la recente dinamica di esplosione dei costi degli input (macchinari, ricambistica, componenti per strutture, gasolio) e riduzione dei ricavi (importazioni da ExtraUE di cereali e carni), gli agricoltori si sono spontaneamente aggregati per protestare contro la situazione congiunturale
divenuta insostenibile; - in Umbria, a inizio 2024 sono iniziate le prime manifestazioni con vari cortei nel territorio regionale;
- gli agricoltori in protesta si sono quindi concentrati nel presidio permanente di Lidarno (Perugia), ove hanno continuato la loro aggregazione ed iniziato la richiesta di dialogo alle istituzioni;
- a seguito di cio’, il gruppo di protesta è stato convocato in Regione Umbria, presso la Seconda Commissione permanente – Agricoltura, nella quale è iniziata la disamina delle principali problematiche;
- dopo un esteso lavoro da parte della Commissione e degli agricoltori che vi hanno partecipato, con l’ausilio di due sindacati di categoria, i lavori si sono conclusi con l’approvazione da parte dell’ Assemblea Legislativa regionale della risoluzione n. 5 marzo 2024